Economia

Al porto di Bari il nuovo terminal passeggeri

Una struttura moderna e funzionale, che si svilupperà su una superficie di 3.200 mq sulla banchina 10 del porto, per un importo complessivo di circa 5 milioni di euro. Il progetto di fattibilità è pronto. Adesso si tratterà di indire la gara e di realizzare l’opera, il tutto presumibilmente entro un paio d’anni e così Bari si doterà di un nuovo edificio da adibire a terminal passeggeri sulla banchina 10 del porto.
A presentare il progetto, il presidente dell’Autorità Portuale, Ugo Patroni Griffi, insieme al sindaco di Bari Antonio Decaro e al presidente della Regione Puglia Emiliano. L’opera arricchirà la gamma di servizi offerti dallo scalo del capoluogo pugliese che in questi anni si è imposto come uno degli approdi polifunzionali più importanti in Italia e porta di collegamento con i Paesi dell’Est europeo e del Medio Oriente. Il mercato, specie quello crocieristico, detta regole ben precise a cui bisogna assolutamente adeguarsi per non restare indietro. E di qui l’esigenza del nuovo biglietto da visita della città che avrà una hall con 10 desk “meet&greet, un’area per la ricezione e il deposito dei bagagli e una zona di imbarco dove i controlli di sicurezza saranno effettuati da apparecchiature di ultima generazione.
“La realizzazione di un nuovo terminal passeggeri – commenta il presidente Patroni Griffi- arricchirà la già ampia gamma di servizi offerti dal porto di Bari, che in questi anni si è imposto come uno degli scali polifunzionali più importanti in Italia e porta di collegamento con i Paesi dell’Est europeo e del Medio Oriente. Il mercato, specie quello crocieristico, detta regole ben precise a cui bisogna assolutamente adeguarsi per non restare indietro,- continua il Presidente. Le compagnie scelgono i porti sulla base di parametri ben precisi, come la presenza di strutture di accoglienza funzionali, moderne e dotate di tutti i confort. Con la costruzione del nuovo terminal- conclude Patroni Griffi- rafforziamo significativamente e strategicamente l’offerta Bari nei mercati italiani ed esteri.”
“Questo progetto è la sintesi di un lavoro di valorizzazione e di organizzazione del nostro sistema portuale che rappresenta un’opportunità per la nostra città- commenta il sindaco Decaro. Bari può diventare un importante punto di riferimento per il trasporto di merci e passeggeri del Mediterraneo. La riqualificazione dell’area del terminal passeggeri e della banchina 10 del porto ci permetterà di migliorare i servizi a terra per i passeggeri dei traghetti e delle crociere sulla darsena di ponente. Nel frattempo- conclude il Sindaco- procedono i progetti già finanziati delle altre infrastrutture a supporto dello sviluppo portuale tra cui il porto turistico, il molo San Cataldo e la Camionale che collegherà il porto con l’interporto e il nuovo casello autostradale.”
“La Regione Puglia ha presentato insieme all’Autorità portuale un progetto Interreg, fatto con altre regioni europee per il rafforzamento dell’attività crocieristica del porto di Bari- dichiara il presidente Emiliano. Questo secondo terminal consentirà l’attracco di cinque navi da crociera contemporaneamente, sono navi gigantesche. È un lavoro che deve essere fatto anche negli altri porti pugliesi. Abbiamo assolutamente bisogno di spingere il traffico crocieristico, di trattenerlo e di dotare i nostri porti di quelle comodità che servono a migliorare l’accoglienza e a far decidere le compagnie a rimanere più di qualche ora o qualche giorno. Questo significherebbe far cambiare in meglio i fatturati di centinaia di aziende. Naturalmente, -continua Emiliano- le nostre infrastrutture sono a bassissimo impatto ambientale, cerchiamo di limitare al massimo il peso sulla natura di quello che facciamo. Tutto questo è il successo di Puglia 365: la Puglia deve ospitare turisti tutto l’anno, le crociere si fanno tutto l’anno e non solo d’estate e sono importantissime per distribuire il carico turistico assieme agli eventi culturali. E’ una strategia che perseguiamo con grande determinazione che può essere replicata in tutte le città che hanno porti e che devono competere tra di loro per conquistare questi importanti finanziamenti.”
Attualmente, l’accoglienza ai passeggeri viene effettuata presso prefabbricati e tensostrutture, indipendentemente dalle condizioni climatiche. Per la durata dei lavori tali strutture verranno spostate in un’area limitrofa, dello stesso molo, in maniera tale da consentire il normale funzionamento dei servizi ai passeggeri.

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