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Nuova luce per il Quartierino di Bari

Sono cominciate le operazioni di montaggio delle nuove luci al led nella zona del Quartierino. Si tratta di lavori effettuati nell’ambito della manutenzione ordinaria e straordinaria della pubblica illuminazione, scaturiti a seguito dei controlli realizzati sui pali delle luci dell’intero territorio cittadino.
Proprio nel Quartierino erano state riscontrate anomalie su 20 pali della pubblica illuminazione, della tipologia in ferro non più in uso e ormai obsoleti e che versavano in uno stato corrosivo molto avanzato. Al fine di non lasciare le strade sprovviste di illuminazione nelle ore serali, nelle scorse settimane si è provveduto a sostituire i vecchi pali con nuovi, installando temporaneamente corpi illuminanti tradizionali in attesa di quelli nuovi a led. Da questa mattina, quindi, si sta procedendo al montaggio delle nuove luci a led sui nuovi pali installati, rimuovendo le luci provvisorie.
Le strade interessate dai lavori sono via delle Murge, via Chieco, via Coletta e via Martiri d’Avola. A seguire, con le prossime manutenzioni, si effettueranno sostituzioni diffuse sulle restanti strade del Quartierino, in modo da avere ovunque luce bianca 3000 kelvin con tecnologia led.
“Oggi abbiamo montato le prime 10 nuove lampade – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – mentre domani mattina proseguiremo per terminare l’intera operazione di sostituzione. Le nuove luci saranno funzionanti già a partire da questa sera. I 22 nuovi corpi illuminanti (su due pali monteremo una coppia) hanno una potenza di 146 watt, a differenza di quelli sostituiti che funzionavano con una potenza di 250 watt: ciò significa che il consumo energetico e la manutenzione, vista la maggiore durata delle luci a led, saranno decisamente inferiori rispetto al passato, con una maggiore quantità di luce emessa. Grazie all’uso di questa tipologia di lampade, che l’amministrazione comunale sta montando ogniqualvolta si presenti la necessità di sostituire le vecchie lampade, i costi saranno ridotti di circa il 50%”.

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