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MONOPOLI CROLLA IN CASA CON LA VIRTUS

Il Monopoli cede in casa alla Virtus Francavilla con il risultato di 1-3.

Scienza mette in campo il suo Monopoli con il solito 3-5-2 con la coppia Marilungo-Starita in avanti. Modulo speculare per la Virtus Francavilla di Trocini che si affida a Di Cosmo e Giannotti sulle fasce e la coppia Perez-Mastropietro in avanti.

PRIMO TEMPO. Un primo tempo davvero privo di emozioni, con le squadre che pensano più che altro a studiarsi, anche se è il Monopoli a provare ad affondare, quando al 22esimo, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Paolucci, Arena fa bene sponda di testa e trova pronto Sales, bravo in scivolata a calciare in porta, anche se trova l’ottima risposta di Crispino che difende bene il suo palo e respinge in corner. Il pressing dei biancoverdi si fa sempre più insistente e alla fine il gol arriva: al 29esimo Paolucci lavora una bellissima palla dalla sinistra e mette in mezzo rasoterra per il solo Zambataro che non sbaglia e trafigge Crispino per il gol che vale il vantaggio. La Virtus Francavilla non ci sta e risponde subito al 37esimo: calcio d’angolo dalla sinistra battuto perfettamente da Franco che trova Sparendeo, bravissimo in avvitamento di testa a spedire la palla in gol alle spalle di Menegatti, per la rete che vale l’1-1.

SECONDO TEMPO. Nella ripresa il primo guizzo è del Monopoli con un tiro di Piccinni che termina di poco a lato. Tre minuti più tardi Trocini cambia qualcosa: toglie Mastropietro per Ekuban che si rende subito pericoloso qualche minuto più tardi con un colpo di testa che termina di poco alto. Al 72esimo la Virtus Francavilla passa in vantaggio con Leonardo Perez, bravo a tenere in campo il pallone dalla sinistra e a scattare via in avanti, dove a tu per tu con Menegatti non sbaglia e fa 2-1 per la Virtus. Biancazzurri ancora pericolosi con Ekuban che è protagonista di un contatto dubbio in area al 75esimo, ma Marini lascia correte. Ad otto dalla fine torna in campo Tchetchoua, per la prima volta dopo il brutto infortunio dello scorso anno, con la rottura del crociato. Ed è proprio lui che sigla il gol del definitivo 3-1, bravo a sfruttare una carambola in area e a spedire il pallone in rete grazie ad un gran diagonale che batte Menegatti.

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